Bonus tende da sole: come risparmiare fino al 50% nel 2024
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Direttore: Alessandro Plateroti

Bonus tende da sole: come risparmiare fino al 50% nel 2024

Installazione di una tenda da sole

Come ottenere il bonus tende da sole 2024: detrazioni fiscali fino al 50% su una spesa massima di 60mila euro.

Il bonus tende da sole 2024 rappresenta un’importante agevolazione fiscale volta a incentivare l’installazione di schermature solari.

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Questa misura, come riportato da Torinocronaca.it, non solo contribuisce all’efficienza energetica degli edifici, ma migliora anche il comfort abitativo.

Tende da sole

Bonus tende da sole: chi può beneficiarne nel 2024?

Nonostante l’estate tardi ad arrivare in molte regioni d’Italia, insieme all’agevolazione per l’installazione delle zanzariere, arriva anche il bonus tende da sole.

Si tratta di una detrazione fiscale che permette di recuperare il 50% delle spese sostenute per l’acquisto e l’installazione di tende da sole.

Il tetto massimo di spesa detraibile è fissato a 60mila euro. Questa agevolazione è rivolta sia ai privati che alle aziende che desiderano installare tende da sole per proteggere abitazioni o sedi aziendali dai raggi solari.

La scelta di una tenda da sole contribuisce a ridurre i consumi energetici legati al raffreddamento degli ambienti.

Per accedere al bonus, è necessario assicurarsi che le tende da sole rispettino determinati requisiti tecnici e conservare una serie di documenti che attestino la spesa e la conformità dei lavori.

In primis, sono necessarie le fatture di acquisto e posa in opera. Queste devono dimostrare le spese sostenute per l’installazione delle tende da sole.

A seguire, i pagamenti devono essere tracciabili. Insieme alla scheda tecnica del prodotto che deve essere fornita dal fornitore, deve attestare le caratteristiche tecniche delle tende installate. Infine, è richiesta l’attestazione di conformità.

Come richiedere il bonus

Una volta che si ha a disposizione tutti i requisiti richiesti, entro 90 giorni dalla conclusione dei lavori o dal collaudo delle opere, è necessario inviare una scheda descrittiva degli interventi all’ENEA.

Questo passaggio è fondamentale per ottenere il bonus. La detrazione fiscale può essere suddivisa in 10 rate annuali di pari importo. Questa modalità è la più comune e prevede che la detrazione venga inserita nella dichiarazione dei redditi.

Invece, per interventi realizzati prima del 17 febbraio 2023, è possibile optare per lo sconto diretto in fattura o la cessione del credito d’imposta a un soggetto terzo. Tuttavia, queste opzioni sono state limitate dal Decreto blocca cessioni.

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ultimo aggiornamento: 20 Maggio 2024 15:04

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